Molto spesso nel nostro forum (e non solo) quando si parla di PES il discorso cade inevitabilmente sulla mancanza di due licenze indubbiamente importanti: quelle riguardanti la Bundesliga tedesca e la Premier League inglese. Le lamentele riguardo quest’argomento si sprecano e pullulano come il polline a Primavera. Ma queste sono totalmente fondate, oppure mettono in risalto una questione importante ma non fondamentale? Questo breve pezzo servirà semplicemente per “rispondere” a questa e ad altre costanti domande sull’argomento e per farvi avere le mie impressioni (gradite o meno).
1) “L’annoso problema delle licenze di questi due campionati si risolverà a breve?” – Purtroppo al momento sembra difficile che la situazione si sblocchi nell’immediato, per i problemi che vi spiegherò di seguito.
2) “Perché Konami non acquista queste due licenze?” – Semplice: non può farlo. Il motivo? La concorrenza ha un contratto esclusivo con questi due Campionati e Konami semplicemente non può intromettersi. Credete davvero che se la Konami avesse potuto acquistare queste licenze non l’avrebbe già fatto? Solo non può. Così come, ad esempio, EA non può acquistare i diritti della UEFA Champions League e della UEFA Europa League poiché le stesse rappresentano un’esclusiva Konami. Facile, no?
3) “Servono più soldi allora!?” – No amici belli, no. Come sopra.
4) “Ma Bundesliga e Premier League non sarebbero fondamentali per avere il gioco perfetto?” – Probabile. Sarebbe un gioco fantastico. Ma lo è già, e sapete perché? Perché questa mancanza di licenze può essere facilmente ovviata grazie ai File Opzioni e le patch amatoriali installabili in pochi minuti, gratuite e legali, come ad esempio quello di PESFan.it che include anche la Serie B italiana!
5) “Non ha senso comprare un gioco dove mancano questi due campionati licenziati!” -Onestamente dubito che si possa giudicare un titolo competitivo come PES semplicemente dalla mancanza di nomi e loghi originali. Secondo me un gioco di calcio non andrebbe valutato dalle licenze, ma dal gameplay, dalle emozioni che si provano quando si gioca, quando sei contro l’amico ed esulti o ti disperi per un gol, e in quanto a questo, PES è messo veramente bene. Poi è vero, “tutto fa brodo”, però le licenze non sono il fattore in base a cui deciderei o meno se acquistare un gioco. Inoltre, come detto, l’editing di PES è talmente potente che la cosa può passare quasi totalmente inosservata.
6) “Se non si possono comprare Bundesliga e Premier, perchè non vengono acquistate altre licenze?” – Beh, mi pare siano stati fatti grandissimi passi in avanti negli ultimi anni: escludendo le ben note Champions ed Europa League (e dunque, Supercoppa Europea) abbiamo Copa Libertadores, Brasileirao e dall’anno prossimo anche la AFC Champions League (la Coppa dei Campioni dell’Asia). E sicuramente arriveranno anche altre nuove licenze l’anno prossimo. Ricordiamo poi anche la particolare licenza della LIGA BBVA, con TUTTI gli stadi di TUTTE le squadre presenti con licenza. Se a queste aggiungiamo poi le già presenti Serie A, Eredivisie, Liga Zon Sagres e Ligue 1, credo ci sia davvero poco di cui lamentarsi, a meno che non vogliate pure il Campionato del Burundi.
Giungo alla conclusione: secondo me PES resta un gioco veramente realistico, bello e giocabile nonostante la mancanza di queste licenze. I giocatori di questi campionati sono tutti licenziati ed originali anche in quanto ad impatto visivo, scrivere in “nome squadra” Chelsea F.C. al posto di London FC non è poi così drammatico così come non lo è cercare nei topic dei nostri utenti per lavori spettacolari e molto verosimili. Insomma, parliamo sicuramente di assenze che darebbero un quid all’atmosfera di PES, ma che non ne intaccano minimamente la bellezza e la spettacolarità. Questo il mio pensiero.
Alla prossima! Viva PES!
